L’intervento in progetto nasce da una disamina approfondita del contesto.

Si poteva proporre una tipologia nettamente più contemporanea ma non si sarebbe fatto altro che inserire un’ulteriore diversa tipologia nel paesaggio. Per questo motivo si è deciso di comporre un’architettura lineare con elementi tipologici ricorrenti nella tradizione ligure come bugnato, persiane, tegole marsigliesi, tetto a padiglione e cercando di inserire meno elementi di disturbo possibili come archi in pietra, pilastri o balaustre in muratura.

Il progetto dell’intervento è diretto all’elaborazione di una architettura innovativa tale da configurare un insediamento in grado di presentare livelli avanzati di qualità ambientale e di benessere.

Categorie fondamentali del metodo progettuale adottato fanno riferimento alle:

– eco-compatibilità e sostenibilità dell’intervento;

– caratteristiche insediative e infrastrutturali;

– impiego di materiali eco-compatibili e tradizionali tipici del luogo;

Scelta fondamentale di progetto è la dicotomia tra la mediterraneità e la tradizione, si è deciso quindi di rendere impercettibile il piano dell’autorimessa, completamente interrato all’interno dei salti di quota in pietra con solo l’accesso visibile, mentre i due piani fuori terra si alternano con un bugnato molto contemporaneo e liscio nei colori delle sabbie. Caratterizzato da gradi aperture molto mediterranee e moderne bordate da cornici in rilievo bianche ed una rivisitazione delle persiane tipiche liguri in grigio.